Lo studio svedese multidisciplinare Claesson Koivisto Rune
ha progettato un edificio residenziale con mattoni fatti a mano. Chiamato "Obelisken 29", il progetto si trova nel quartiere di Södermalm di Stoccolma, ed
è composto da 20 nuovissimi attici con terrazze e balconi sul tetto di un
edificio esistente del 1960.
Contrariamente alla disposizione standard degli ambienti, la
zona giorno è collocata al piano superiore, mentre quella notte al piano
inferiore, infatti la “scatola” inferiore è più chiusa di quella superiore, che
è piena di luce grazie alle pareti divisorie in vetro di grandi dimensioni. Gli
attici vantano, tra le altre cose, elementi decorativi progettati appositamente
per la costruzione, come porte, ringhiere, parapetti, maniglie, sportelli,
davanzali e porte scorrevoli in vetro.
La costruzione del 1960, su cui si collocano gli attici, è
stata realizzata come un lungo blocco monocromatico. Per movimentare la
costruzione, l’architetto ha diviso l’edificio in quattro parti, dove ogni
facciata presenta mattoni fatti a mano di differenti colori: tre tonalità di
grigio e una terracotta. In questo modo l'edificio si adatta meglio con gli
altri edifici presenti lungo la strada, ottenendo un aspetto più piccolo,
tipico di Stoccolma.
“L'aspetto qualitativo è naturalmente anche un fattore
chiave”, racconta Mårten Claesson. “Con l'uso di materiali come legno massello,
marmo e mattoni e fatti a mano, l'idea è di costruire con la stessa qualità del
20° secolo, ma con un'espressione contemporanea. Stoccolma è la nostra città e
sentiamo il dovere di lasciarci alle spalle qualcosa di cui siamo orgogliosi e
che possa durare per un centinaio di anni”.
La realizzazione di Obelisken 29 terminerà a Gennaio
2016.
Nessun commento:
Posta un commento