Questo appartamento progettato dell’architetto Carola Vannini, è situato nel quartiere Eur di Roma, caratterizzato dalle monumentali
architetture del periodo fascista. Il progetto prevede una nuova distribuzioni
degli spazi, resi fluidi grazie alla separazione visiva delle aree funzionali
senza delimitarle in modo troppo netto.
Il soggiorno è in comunicazione con la
cucina tramite un breve corridoio. L’area living è stata valorizzata creando un
gradino, illuminato a led, che raccorda la struttura portante dell’edificio,
che viene così messa a nudo ed utilizzata per incorniciare le diverse zone
funzionali. La camera padronale nasconde dietro di sé una cabina armadio che,
all'occorrenza può essere separata anche visivamente grazie a due porte
scorrevoli simmetriche che, se aperte, scompaiono all'interno del muro che
sovrasta il letto. Quest’ultimo è realizzato in muratura rivestita con resina bianca e usufruisce
della testata architettonica realizzata ad hoc, completa di due nicchie che
fungono da comodini. I bagni sono stati pensati ampi e comodi, per soddisfare
le esigenze di una famiglia moderna e dinamica. La cucina, realizzata
artigianalmente su disegno dell’architetto, diventa un’area di condivisione
grazie all'isola che ne costituisce il fulcro. I colori tenui scelti per
l’intera abitazione hanno l’obiettivo di esaltare gli affacci circostanti,
sempre rivolti verso aree verdi ricche di vegetazione che diventano i quadri
naturali dell’intero appartamento.
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