HOP magdas grand hotel Caritas è il nuovo progetto di AllesWirdGut Architects. Un nuovo tipo di attività sociale, un hotel per turisti in visita a
Vienna e una casa per rifugiati, il tutto sotto lo stesso tetto. Un concetto
che ridefinisce l’ospitalità tramite il magdas, l’azienda della Caritas che
controlla le attività sociali. 78 nuove ed eleganti camere dell'hotel sono a
disposizione per turisti e rifugiati a Vienna, ciascuna con vista sul parco del
Prater. L'edificio esistente è stato in gran parte conservato e semplicemente
ristrutturato, adattato e portato a standard di sicurezza moderni. Tutte le
persone coinvolte sono state invitate a partecipare con soluzioni creative, non
solo nel finanziamento, ma anche nel design.
"Magdas Hotel è un business sociale che unisce culture
e persone, che crea opportunità e un luogo vivace di incontro", afferma il
direttore Clemens Foschi della Caritas Social Business. L'hotel ospita due
unità abitative per le comunità residenti. Il progetto sostenuto dalla Caritas,
accoglie 25 giovani che sono venuti in Austria senza i loro genitori come
rifugiati e che vivono qui già dal novembre 2014. Per loro, l'hotel è un luogo
temporaneo dove stare, per altri è anche un luogo di lavoro. Questo perché la
maggior parte del personale che lavora presso l’hotel è composto da rifugiati.
Un budget di 1,5 milioni di euro era molto stretto per la
conversione in un hotel di alta categoria. Il fatto che magdas hotel è
diventata tuttavia una realtà è dovuto non solo alla pianificazione
intelligente e ad una campagna di crowdfunding di supporto, ma anche agli
sponsor che hanno visto il carattere eccezionale e innovativo del progetto e le
sue implicazioni sociali. Fondamentale è stata la partecipazione di
imprenditori e fornitori, ma anche dei residenti locali e degli stessi
rifugiati nella costruzione e nella fornitura di attrezzature per l'hotel.
Nella progettazione degli spazi interni come hall,
ristorante e bar, camere d'albergo, e appartamenti, AllesWirdGut ha utilizzato
pezzi esistenti, oggetti trovati, e un mix geniale di elementi. Molti arredi
derivano infatti da donazioni che la popolazione locale ha fatto alla Caritas. Vecchi
armadi sono stati ristrutturati sotto la supervisione di Daniel Büchel in
librerie, comodini, e appendiabiti a muro. Tavoli da lavoro personalizzati
dagli studenti della St. Pölten Nuovo Design University.
Un progetto innovativo che dimostra la vicinanza del design
e dell’architettura al sociale.
La fotogrtafia è di AllesWirdGut Architektur / Guilherme
Silva Da Rosa
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