Vincitrice del voto del pubblico e della giuria di
ArtPrize 2014, l’artista pakistana Anila Quayyum Agha immerge l'architettura
del Grand rapids art museum di Michigan in un gioco dinamico di ombra e di
luce. L’installazione chiamata “intersections” comprende un cubo di legno da
6,5 metri tagliato a laser, trafitto con motivi artigianali e illuminato
dall'interno da una sola lampadina. Il getto di luci e ombre geometriche
richiamo i motivi del “pizzo” che vengono rappresentati su pareti, soffitto e
pavimento.
Il progetto intersections, rispecchia le geometrie presenti
negli spazi sacri islamici, e deriva dalle esperienze dagli artisti cresciuti
in Pakistan. Il fregio in legno emula il modello dell’Alhambra, che si pone nell'intersezione
di storia, cultura ed arte, ed era luogo d’incontro e discussioni islamiche e
occidentali, che coesistevano in armonia, come un testamento alla simbiosi di
differenza.
Immagini di Sarah’s Throne.
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