Ci prendiamo un momento per ricordare Kisho Kurokawa e il
suo progetto del Nakagin Capsule Tower del 1972 a Tokyo, oggi caduto in rovina. La sua visione è stata costruita sul movimento architettonico
metabolista degli anni 60, un movimento che divenne emblematico della rinascita
culturale del Giappone del dopoguerra e che ha prodotto questo edificio in
segmenti scatolari con la possibilità di ampliare o sostituire la metratura. Nessuna delle 140 capsule è però mai stata scollegata per un
restyling nei loro 40 anni di esistenza. A partire dall'ottobre 2012, una trentina di capsule erano
in uso come appartamenti, mentre altre sono state utilizzate come spazi di
archiviazione per uffici, o semplicemente abbandonati. Questo è invece il ricordo dell’arresto del Giappone nella
progressione prevista a seguito della società post-industriale. Leggo ancora minacce per abbattere la storica e spettacolare
costruzione, in cui queste foto dimostrano in silenzio, il congelamento del
tempo che preserva una costruzione come nessun’altra. Penso vada rispettata l’audacia del design e il modo in cui
l’architetto ha liberamente espresso nuove idee con finestre rotonde e blocchi
che si incastrano dentro e fuori dai luoghi.
Le foto sono di Noritaka Minami, che con la
sua serie fotografica "1972", vuole dare una risposta alla possibilità di
scomparsa dell’edificio, mostrando tutto il suo potenziale come elemento storico
e culturale del paese. Speriamo che lo sforzo venga accolto con successo…
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