Kim Ki-Duk ed Etta Scollo, sono apparentemente una coppia
inaspettata, invece la musicista siciliana con la sua canzone “I Tuoi Fiori” ha
dato vita alla colonna sonora del film “Bad Guy” del regista coreano, anzi ha
esaltato la forza delle immagini con un testo perfetto. Etta Scollo, per
qualche strano motivo, è quasi sconosciuta nel nostro paese, o almeno possiamo
dire che è una cantante di nicchia nonostante vanti collaborazioni con artisti
del calibro di Battiato. Fortunatamente la sua musica è famosa nel mondo e
soprattutto nel nord europa. Etta, infatti, vive a Berlino da poco più di un
lustro e in Germania da quasi un ventennio. Ha viaggiato molto, più per amore
che per lavoro, seguendo "quell'incoscienza di un'eterna innamorata"
che ne ha contraddistinto la vita e la musica. Ha all'attivo ben 13 dischi,
l'ultimo, Cuoresenza (del 2011) è un concept album che racconta
la storia di un cuore che un giorno scopre di avere perso il corpo cui
apparteneva, e da quel momento comincia a viaggiare attraverso le canzoni che
hanno segnato i capitoli della sua vita.
Non è da tutti realizzare la colonna sonora per
registi rinomati come Kim Ki-Duk, ( forse in Italia anche lui verrebbe
collocato tra qui registi di “nicchia” nonostante la sua fama mondiale e i premi
vinti ) ma Etta Scollo è riuscita nell'impresa grazie alla forza del suo
personaggio e della sua musica. Bad Guy è un film crudo, duro, intenso, dove l’amore
è la base di una storia che possiamo definire non usuale. La forza delle
immagini e la potenza degli sguardi, rendono il film orfano di superflui
dialoghi rilegandoli allo stretto necessario. Questa è la forza del regista coreano, esprimere il significato dell’amore
in ogni sua essenza, in ogni luogo e in ogni classe sociale condito da storie
mai banali. Posso dire che Kim Ki-Duk ha modificato il mio modo di vedere ed
interpretare l’amore, cogliendo il suo senso in ogni scena, in ogni sguardo. Probabilmente
il regista ha visto in Etta Scollo il suo stesso modo di intendere tale
significato ma trasformato in musica, e così nascono… i tuoi fiori.
Kim Ki-duk and Etta Scollo, are apparently an unusual
couple, while the Sicilian musician with her song “I Tuoi Fiori” (Your Flowers),
gave life to the “Bad Guy” movie soundtrack of the Korean director, in addition
she exalted the power of images through perfect lyrics.
Etta Scollo, for a strange reason, is almost unknown in
Italy, or we can just say she is a niche singer even if she has worked in
harness with important artists like Franco Battiato. Luckly, her songs are
famous all over the world, and particularly in North Europe. Etta has been
living in Berlin for about five years, and in Germany for about twenty years. She
travelled a lot, more for love then for her job, following “the irresponsibility
of a never-ending lover”, which has marked her life and her music. She released
13 albums, the last one, “Cuoresenza” (2011), is a concept album that tells the
story of a heart that has lost its body, from that moments it starts to travel
by her songs that marked her life.
Just few people could make a movie soundtrack for famous
directors like Kim Ki-duk (maybe in Italy, he is considered a niche director,
in spite of his world fame and his Academy Awards) but Etta Scollo achieved the
objective thanks to her strength and her music. Bad Guy, is a crude, hard and
lively movie, in which love is the base of a story we can define unusual. The
power of the images and the eyes, denude the movie of useless dialogues, to
reduce them to bare minimum. Giving meaning to love in its own keynote, is the
ability of the Korean director. I can say Kim Ki-duk changed my way of
considering love, understanding it in every scene and in every eye. Perhaps,
the director has realized Etta Scollo has the same way of understanding love
voicing it in music, so… your flowers are born.
Testo della canzone "I Tuoi Fiori":
Ecco
qui i tuoi fiori , belli e misteriosi con un non so che di strano, e
per questo io li ho messi in un vaso a forma di corpo umano.
Sono...i tuoi fiori, fiori per me.
Al mattino, quando te ne vai, dò loro acqua fresca e luce, ma a notte quando torni, torbida è l'acqua ormai e la luce buio pece.
Sono...i tuoi fiori, fiori per me.
Quando li guardo, sai, mi sembra che parlino, ma so che è una follia o forse era un sogno in cui dicevano: “non andare… non andare via”
Sono...i tuoi fiori, fiori per me.
Al mattino, quando te ne vai, dò loro acqua fresca e luce, ma a notte quando torni, torbida è l'acqua ormai e la luce buio pece.
Sono...i tuoi fiori, fiori per me.
Quando li guardo, sai, mi sembra che parlino, ma so che è una follia o forse era un sogno in cui dicevano: “non andare… non andare via”
Lyrics translation: “Your Flowers”
Here are your flowers, nice and mysterious, with something
strange, and for this reason I put them in a human body-shaped vase.
They are… your flowers, flowers to me.
In the morning, when you go away, I give them fresh water
and light, but at night when you come back, the water is turbid and the light
is pitch dark.
They are…
your flowers, flowers to me.
When I look
at them, you know, it seems they speak, but I know it is madness or maybe it
was a dream in which someone says: “don’t go, don’t go away”
Video con la canzone di Etta Scollo ed alcune scene tratte da vari film di Kim Ki-duk:
Video with the song by Etta Scollo and some scenes from some movies by Kim Ki-duk:
Video with the song by Etta Scollo and some scenes from some movies by Kim Ki-duk:
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