Il paesaggio paradisiaco in continuo sviluppo dell'isola di
Jeju è ora sede di una serie di ville d'arte progettate da Kengo Kuma. L'architetto giapponese ha progettato il “blocco D” del
complesso, attingendo alle forme di Oreums, zona vulcanica dell’isola di Jeju,
che si distingue per la presenza di un piccolo cono vulcanico.
Il piano assomiglia a quella di un cul-de-sac, ma il gesto
formale degli edifici si trovano nelle coperture curve di roccia in cui si
visualizza un reticolo caratteristico in legno collegato in maniera
impeccabile. Le ville, disponibili in affitto o di proprietà, si
concentrano sulla flessibilità e la forza delle forme geografiche e
preferiscono trasmettere un’architettura che viene alimentata da fenomeni
naturali. La struttura sembra riproporre lo spazio presente sotto un
cono vulcanico, sia pure in scala ridotta.
Le dimensioni interne sono scandite da una varietà di
materiali - due tipologie di pietra rivestono pareti verticali che si scontrano
con altre lasciate grezze. Orizzontalmente una pelle in legno crea linee
intrecciate all'interno degli spazi interni. Le ville sono su più livelli e
volumi rotondi sono appollaiati in cima a masse ortogonali. Mentre gli edifici sono un'attenta composizione di
contraddizioni, il materiale dei blocchi e la specificità formale, legano la
geologia dell’isola alla forma costruita.
Nessun commento:
Posta un commento