Spazio Rossana Orlandi ha aperto nel
2002 in una ex fabbrica in Via Matteo Bandello 14-16 a Milano. Gli spazi si snodano intorno a un cortile verde e si
dividono tra il negozio di 2 piani, dove si possono trovare mobili
contemporanei e vintage e la galleria, fondata nel 2008, uno spazio dedicato
alle edizioni limitate e pezzi unici, dal momento che fin dall'inizio
l'obiettivo è stato quello di prevedere e promuovere i giovani e futuri
designer, scoperti in tutto il mondo.
http://www.rossanaorlandi.com/
http://www.rossanaorlandi.com/
A metà tra un negozio e uno spazio
puramente espositivo, da Rossana Orlandi è possibile trovare opere dei più importanti designer contemporanei, affiancate da
oggetti recuperati o rielaborati, che tornano a nuova vita fino a diventare
vere opere d'arte. Lavori di Piet Hein Eek e Gaetano Pesce, elementi d'arredo vintage di Ercol e G Plan, le lampade francesi Jieldé. Sale allestite come un vero e proprio museo, con
la differenza che tutto quello che vedete è in vendita. Un modo per scoprire le
meraviglie della progettazione mondiale, e, magari, portarsene un pezzettino a
casa propria.
Antonio Marras presenta una stanza a due piani che ricorda un boudoir, fitta di
colorate lampade a parete e speciali lightbox che racchiudono un collage. Poco
lontano, una stanza cupa e vagamente gotica è la Romantic Room, curata da Li
Edelkoort per la Rubelli Collection. Ma quello che più ci ha colpiti è la nuova
collezione di luci LED proposta nello spazio prima del cancello dalla giovane
azienda olandese BOOO Lightbulb: Nacho Carbonell, Formafantasma e le Front
hanno disegnato per loro. Queste ultime hanno realizzato una bolla di sapone
che avvolge il LED, e continua a scoppiare e ricrearsi. E ancora: gli occhiali
uguali a quelli della padrona di casa, inconfondibili e accompagnati da una
pezzuola che replica il suo ritratto firmato da Patricia Urquiola. Una cucina
modulare di sviluppo tedesco. L'utilizzo inedito del materiale specchiante per
Antique Mirror. Il nuovo editore francese Petite Friture.
Le riconferme del Salone 2013
Come una vera gallerista dovrebbe saper fare, Rossana Orlandi accompagna al suo
innato talento per la scoperta di nuovi nomi la vocazione per affiancare e far
crescere i designer della sua scuderia. E così troviamo una stanza dedicata a
Piet Hein Eek (che è anche in giardino), una serie di progetti disseminati per
tutto lo Spazio di Nacho Carbonell, l'evoluzione della ricerca dei BCXSY, la
nuova idea di lampade BOCCI, che all'illuminazione affianca vasi sospesi. E
decine di altri progetti. Più di 40, ci dicono. Non vi resta che perdervi in
questo labirinto, che continua ormai da anni a riservarci belle sorprese.
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